Un rifrattometro è uno strumento importante per misurare la concentrazione di diversi liquidi. Comune nella produzione di birra e vino, questo piccolo dispositivo può estrarre un piccolo campione di liquido e misurarne la quantità di rifrazione quando la luce passa attraverso. Così facendo, questo strumento permette di vedere quanto zucchero o altre sostanze sono presenti nel liquido.
Per trovare il giusto rifrattometro, dovete sapere la ragione per la quale volete usarlo, esistono, infatti, diversi tipi con diversi design e altrettanto diversi scopi. Usare quello sbagliato significa non ottenere risultati accurati. Una volta che si sa di cosa si ha bisogno, si può trovare il rifrattometro ideale al vostro scopo.
La nostra guida renderà la vostra ricerca un po’ più semplice. Troverete informazioni sulle caratteristiche e fattori importanti da prendere in considerazione prima di acquistare un rifrattore per vino. Meglio ancora, abbiamo incluso alcune raccomandazioni per i migliori rifrattometri disponibili per diverse applicazioni.
I migliori rifrattometri per vino e birra
Non sempre abbiamo il tempo di fermarci ad esaminare e confrontare attentamente i diversi prodotti disponibili sul mercato… A volte, la necessità ci obbliga a comprare un prodotto il prima possibile ed è in quei momenti che vorremmo avere delle raccomandazioni di prodotti particolarmente interessanti. Lo faremo qui, vi raccomandiamo alcuni dei modelli che potrebbero essere eleggibili per il titolo di miglior rifrattometro dell’anno:
1. Riffrattometro HHTEC
Il rifrattometro ottico avanzato della HHTEC è uno strumento di precisione portatile per misurare il punto di congelamento dei refrigeranti a base di etilene o glicole propilenico. È molto simile agli altri “concorrenti” per quanto riguarda la struttura compatta del corpo in lega di alluminio.
È fatto di ottiche di alta qualità con messa a fuoco morbida per misurazioni precise. Inoltre, i componenti sono resistenti alla corrosione, il che permette di lavorare perfettamente con soluzioni acide e alcaline.
Il rifrattometro portatile è in grado di misurare tre diverse proprietà dei fluidi. In altre parole, può essere usato per controllare la resistenza dell’elettrolito della batteria, determinare il punto di congelamento dei refrigeranti per auto, così come la concentrazione di antigelo etilenico o glicole propilenico in acqua in percentuale.
Il rifrattometro per vino avanzato della HHTEC è un ottimo strumento per l’analisi approfondita delle batterie al piombo. È buono per testare le batterie dei golf cart e le batterie allagate nel tuo sistema off-grid perché fornisce letture di gravità specifica più accurate di un idrometro ed è veloce da leggere.
2. Rifrattometro Gochange
Il rifrattometro Gochange è uno strumento ottico di alta precisione. Misura il punto di congelamento dei refrigeranti per autoveicoli e dell’elettrolito delle batterie per gravità specifica.
È facile da usare e ha una scala a lettura rapida per la lettura del peso specifico e della temperatura del punto di congelamento in gradi Celsius. Viene anche ben confezionato in una solida custodia di plastica che si conserva bene in una cassetta degli attrezzi.
Questo strumento ottico è anche costruito con ottiche di alta qualità, non corrosive e richiede solo 2-3 gocce di campione per letture veloci e accurate.
Dispone anche di una compensazione automatica della temperatura da 10°C a 30°C per assicurare che le letture siano il più accurate possibile. Ha 3 scale, la scala del peso specifico che va da 1,10 kg/l a 1,4 kg/l, la scala della temperatura del glicol etilenico / glicol propilenico che va da -50ºC a 0ºC, e la SRF1 da -40ºC a 0ºC.
Funziona bene per misurare il punto di congelamento dei refrigeranti automobilistici, il glicole nei sistemi di raffreddamento, i sistemi di raffreddamento idronici e liberi, tra altri.
3. Rifrattometro RGBS
Questo RGBS è un altro rifrattometro ottico per glicole, antigelo, refrigerante e acido per batterie. Ha una costruzione solida e viene imballato con altri accessori in una custodia di plastica dura.
Lo strumento è altrettanto facile da usare e ha scale facilmente leggibili per letture accurate. Inoltre, lo strumento ha una regolazione morbida della messa a fuoco per una migliore visualizzazione e una fiala di acqua distillata per la calibrazione dello strumento.
Il rifrattometro RGBS misura tre diversi tipi di liquidi. Misura il punto di congelamento delle miscele antigelo di glicole etilenico e di glicole propilenico. Misura anche il peso specifico dell’elettrolito nelle batterie allagate. Ognuno di questi fluidi ha una scala di lettura compensata dalla temperatura.
La scala del peso specifico, invece, va da 1,10 a 1,40. Insieme alle sue ottiche di alta qualità, lo strumento ha una messa a fuoco ultra-liscia che rende facile la lettura delle scale. Questo lo rende un ottimo strumento multiuso per determinare il punto di congelamento dell’antigelo del radiatore e per controllare la resistenza del liquido di carica nelle batterie allagate.
4. Rifrattometro TekcoPlus
Il rifrattometro TekcoPlus 3-in-1 è uno strumento ottico di alta precisione utilizzato per testare i refrigeranti antigelo e gli elettroliti delle batterie. Viene fornito in una bella custodia di plastica dura con strumenti per la sua pulizia e la regolazione, se necessario.
Tra i tre parametri che il rifrattometro TekcoPlus misura ci sono 2 proprietà del refrigerante antigelo per automobili a base di glicole etilenico o propilenico e il peso specifico dell’acido della batteria. Questo è il motivo per cui è conosciuto come un rifrattometro 3 in 1.
Il rifrattometro TekcoPlus è dotato di un’ottica di alta qualità con messa a fuoco ultra-liscia, compresa una lente ottica che ha un alto indice di rifrazione per un’elevata precisione. Tutto questo è protetto sotto un corpo in lega di alluminio resistente.
Quando si guarda attraverso la lente, si vedono tre diverse scale: la scala del peso specifico, le scale di temperatura per i due tipi di refrigeranti e la scala di concentrazione del glicole. Le scale della temperatura sono in gradi Celsius, quella della concentrazione è in percentuale, mentre la scala del peso specifico è priva di unità di misura e va da 1100 a 1400.
L’acido della batteria è altamente corrosivo. Tuttavia, i materiali utilizzati per costruire il rifrattometro TekcoPlus sono resistenti e quindi non si corrodono in soluzioni acide o alcaline.
Cos’è un rifrattometro?
Un rifrattometro è uno strumento ottico che utilizza il concetto di flessione della luce attraverso i fluidi per determinarne varie proprietà, come il punto di congelamento, la concentrazione o il peso specifico di un fluido a campione.
Tipi di rifrattometri per vino
Al giorno d’oggi, si trovano tre tipi di rifrattometri per vino molto utili per misurare la densità del mosto finale.
In base al sistema di rilevamento dell’indice di rifrazione, troverete tre tipi di rifrattometri per vino:
Riffattometro manuale
Questo è il tipo di rifrattometro più usato per la fabbricazione della birra, poiché permette di determinare la densità del mosto tramite la rifrazione dei solidi solubili in un prisma.
Con il rifrattometro manuale portatile, i dati di rifrazione del mosto si ottengono in gradi Brix, in un intervallo da 0-30º Brix, ma devono poi essere convertiti in densità utilizzando le tabelle di equivalenza. Questi rifrattometri portatili includono una tabella di conversione da Brix a densità e a percentuale di alcol nel mosto. Anche se sono molto semplici, permettono di ottenere immediatamente risultati affidabili.
Si possono anche trovare modelli che includono la compensazione automatica della temperatura (ATC); questo rende più facile misurare il mosto ad alta temperatura, indipendentemente dalla temperatura ambiente.
Rifrattometro digitale
Anche se si chiama rifrattometro, il suo funzionamento si basa sulla riflessione della luce, ma da una fonte di luce interna. Inoltre, incorpora accessori che facilitano la lettura dei dati, la determinazione della temperatura del mosto, ecc.
Questi rifrattometri automatici hanno anche il vantaggio di determinare direttamente il contenuto di zucchero e la percentuale di alcol nella birra e nel vino senza dover ricorrere a bilance, tabelle e calcoli posteriori.
Nella produzione di birra e vino artigianale e industriale, i rifrattometri digitali sono, inoltre, ampiamente utilizzati grazie all’automazione e all’affidabilità e precisione che offrono.
Rifrattometro di Abbe
Questo si basa sulla riflessione della luce di solidi solubili come proteine, sali, acidi e zuccheri, come quelli della birra e del vino. Tuttavia, la sua limitazione risiede nel misurare solo la densità delle soluzioni con un indice di rifrazione inferiore a quello indicato sulla scala di vetro Flint.
Il rifrattometro di Abbe è un rifrattometro da banco che, inoltre, può sopportare intervalli di temperatura più alti dei modelli portatili (0-70ºC) perché incorpora un sistema di termoregolazione adattato al prisma.
Questo tipo di rifrattometro per vino e birra è ampiamente utilizzato nell’industria della birra su larga scala.
Come funziona un rifrattometro
Un rifrattometro funziona per mezzo di un prisma su misura su cui versare una o due gocce del fluido da misurare. Il prisma ha un coperchio trasparente, detto coperchio illuminatore, che assicura che il campione sia ben distribuito.
Quando un raggio di luce filtra il prisma, questo si piega. L’angolo di flessione dipende dalla densità del campione liquido. Questa piegatura ottica della luce si verifica a causa della minore velocità della luce in un mezzo più denso. La rifrazione della luce aumenta con la densità.
Questo principio di rifrazione è quello che un rifrattometro usa per misurare il peso specifico dei liquidi. Tuttavia, i rifrattometri mostrano la densità in un modo meno particolare, facile da leggere ed interpretare.
Consigli per l’acquisto di rifrattometri
Quale rifrattometro per vino comprare? Questa è la domanda del millione perché, come avrete visto dai diversi prodotti in questa guida, tutti i modelli sono molto simili tra loro.
Tuttavia, uno può assicurarsi di acquistare il miglior rifrattometro possibile a seconda delle sue esigenze specifiche prendendo in considerazione alcuni fattori o criteri al momento della scelta. Per esempio:
Uso consigliato:
la prima cosa di cui assicurarsi è che il modello scelto sia adatto all’uso che dobbiamo farne. Fortunatamente, la maggior parte dei rifrattometri sono molto versatili, quindi possono essere utilizzati per misurare il miele, le verdure, il latte condensato, gli oli vegetali, lo sciroppo di zucchero, la marmellata di frutta, la melassa e le concentrazioni di bevande e zuppe.
Digitale vs analogico
Sebbene tutti i rifrattometri svolgano la stessa funzione, alcuni lo fanno con mezzi digitali mentre altri con mezzi analogici. I rifrattometri analogici rappresentano lo stile “old school”, riflettono la luce in un oculare con segni di misurazione che l’utente può vedere guardando attraverso una lente. I rifrattometri digitali, invece, eliminano l’elemento visuale della lente e usano un sensore e una lettura digitale, così la misurazione appare come un numero chiaro.
I rifrattometri analogici sono perfetti per le misurazioni di base, soprattutto se state cercando qualcosa di economico. Il problema con il tipo analogico, tuttavia, è la precisione richiesta per ottenere risultati accurati. L’oculare può essere difficile da leggere con precisione perché la luce può collidere tra i segni di misurazione. Posizionare il campione nel rifrattometro può anche essere un problema se non si è abituati a usarlo.
I rifrattometri digitali offrono più vantaggi, in genere, ad un costo maggiore. La lettura è più facile e con una risoluzione più alta la misurazione risulta nettamente più dettagliata e precisa. Le caratteristiche avanzate come la doppia scala di lettura, la connettività Bluetooth per i dispositivi intelligenti e la resistenza all’acqua per l’uso in laboratorio sono altri vantaggi aggiunti di questa tecnologia.
Caratteristiche
Prisma e sensore/lente
Un rifrattometro richiede un modo per dirigere e analizzare la luce. Questo viene fatto attraverso la combinazione di un prisma, una lente o un sensore all’interno del rifrattometro.
Il prisma piega la luce proprio come il liquido da misurare, anche se con un diverso indice di rifrazione. La misurazione viene fatta proprio nel punto in cui il prisma e il liquido si incontrano. Se il liquido ha una bassa concentrazione, l’indice di rifrazione del prisma è più alto, mentre se la concentrazione è più alta, l’indice di rifrazione è più basso.
Una volta che la luce la filtra raggiunge un punto in cui può essere misurata. Nei rifrattometri analogici, la luce colpisce semplicemente una lente con segni di misurazione che possono essere letti con una rapida occhiata. Nei rifrattometri digitali, c’è un piccolo sensore che può leggere la luce e produrre su schermo un risultato.
Fonte di luce
Affinchè un rifrattometro funzioni, ci deve essere una fonte di luce per avviare l’intero processo. Senza luce, non c’è niente da misurare per determinare il peso specifico di un liquido.
La maggior parte dei rifrattometri analogici economici utilizzano semplicemente la luce ambientale. Il rifrattometro ha una piccola piastra di luce diurna che controlla la quantità di luce consentita. Per farlo funzionare, bisogna tenere lo strumneto perpendicolare a una fonte di luce e rilasciare la piastra.
I rifrattometri digitali di fascia alta eliminano la necessità di una fonte di luce separata con una luce LED integrata. Situata all’estremità opposta del sensore, la luce LED si accende per avviare il processo di analisi automatica prima che la misura sia visualizzata nella lettura.
Campo di misura:
Il campo di misura di questi dispositivi è generalmente misurato in Brix. Questa unità si usa per misurare la quantità di solidi dissolti in un liquido ed è specialmente usata per misurare lo zucchero dissolto (1 Brix è uguale a 1 grammo di saccarosio in 100 grammi di soluzione). In genere, si trova un intervallo di misurazione di 0 – 90% Brix.
Display:
Il tipo di display dovrebbe essere il più semplice e accurato possibile. La maggior parte dei modelli usa un sistema di contrasto di colori (di solito blu e bianco).
Accessori:
L’inclusione di un accessorio o complemento potrebbe essere presa in considerazioni per conservare o ampliare le funzioni dello strumento. Per esempio, un rifrattometro con una custodia per la conservazione sicura può essere un buon acquisto.
Quanto costa un rifrattometro?
Se state fissando un budget per la vostra attrezzatura da vino, vi daremo una guida su quanto costa un rifrattometro. Naturalmente, bisogna essere consapevoli che i costi dei rifrattometri variano a seconda del modello, della marca e della qualità.
Grazie alle piattaforme di vendita online come Amazon, possiamo trovare buoni prezzi per i rifrattometri digitali sul mercato.
Ecco i prezzi approssimativi dei tipi di rifrattometri per birra e vino che si possono ottenere:
- Rifrattometro manuale: questi rifrattometri Brix analogici, con doppia scala 0-32Brix e 100-1120 SG si possono acquistare per circa 20-30€.
- Rifrattometro digitale: questo tipo di rifrattometro automatico per vino e birra può ottenersi per un prezzo di circa 120-300€. A seconda delle funzioni che incorporano, come la misurazione del pH, della salinità, ecc. e la loro compatibilità per scaricare i dati, il loro prezzo aumenta.
Infatti, il marchio spesso tende ad aumentare il prezzo del prodotto. Oggi, una delle marche più conosciute e raccomandate è Atago e alcuni dei suoi prodotti costano circa 400 o 500 euro, ma la loro qualità è eccezionale ed indiscutibile.
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